L’inverno ormai sta finendo per lasciare spazio all’arrivo della primavera e della stagione più mite, con lunghe giornate di sole e temperature gradevoli dove sarà possibile trascorrere molto tempo all’aria aperta: per chi ha un giardino e desidera arricchirlo con qualcosa di veramente unico avete mai pensato di costruire una piscina nel vostro spazio verde outdoor?
Possedere una piscina di proprietà significa avere a disposizione un elemento di completamento della propria abitazione, che dà valore all’immobile, fornisce caratteristiche di eleganza e raffinatezza al giardino e al contesto circostante e permette di avere uno spazio interamente dedicato al nostro relax e al nostro divertimento.
Ma, la domanda sorge spontaneamente:
Cos’è necessario sapere per costruire una piscina nel vostro giardino? Scopriamolo insieme…
Il progetto
Il primo step importante è certamente quello di affidarsi ad un esperto del settore e studiare insieme il progetto della piscina: dove andrà collocata, quanto verrà usata e da chi, decidere insieme il modello più idoneo alla propria abitazione e scegliere i materiali e i rivestimenti, oltre che gli accessori.
Valutare il terreno
Dopo aver studiato a tavolino il progetto della nostra piscina, è necessario analizzare attentamente la composizione del terreno (se è sabbioso, ghiaioso, ecc.) in modo da evitare problemi di assestamento della piscina stessa nel lungo periodo: è bene ricordare che la nostra piscina dovrà essere installata su un terreno molto stabile e orizzontale, dove non siano presenti radici di alberi che potrebbero intralciare e rallentare le operazioni di scavo della vasca, evitare di posizionarla dove sono presenti molti alberi in quanto questi ultimi, perdendo naturalmente foglie e rametti, potrebbero sporcare spesso la piscina stessa e implicherebbero notevoli costi di gestione per quanto riguarda la pulizia e infine, sarebbe meglio scegliere una posizione il più possibile defilata in modo da garantirsi uno spazio privato in cui rilassarsi. Un consiglio importante è certamente quello di posizionare la piscina in una zona il più possibile soleggiata in modo che non sia necessario dotarla anche di un apposito impianto di riscaldamento.
Le dimensioni della piscina
Dopo aver analizzato il progetto e dopo aver scelto dove collocare la piscina, lo step successivo è quello di capire quali dimensioni dovrà avere, a seconda delle esigenze di utilizzo, ossia se la piscina verrà utilizzata per l’allenamento, la vasca dovrà avere una forma rettangolare con una lunghezza di almeno 13 metri e profonda 2,20 m.
Se, invece la piscina servirà principalmente come elemento di svago e di divertimento, allora in questo caso le dimensioni e la forma potranno variare, tenendo presente che se si desidera poter effettuare dei tuffi sarà necessaria una profondità di almeno 3 metri; infine, se la piscina dovrà soddisfare esigenze di relax e benessere, potrà essere arricchita di appositi getti di idromassaggio, cascate d’acqua e via dicendo.
Esistono modelli di piscine che soddisfano tutte le esigenze sopra descritte e si rivelano un bel mix che che permette di coniugare sport e relax: dalla forma allungata per poter nuotare liberamente ed allenarsi, corredate da zone provviste di idromassaggio per potersi rilassare da soli o in compagnia di amici.
La manutenzione
Una volta scelta la posizione, la forma e le dimensioni è necessario pensare anche alla manutenzione della nostra piscina, ossia controllare con regolarità l’acqua e i filtri, acquistare pastiglie e prodotti contenenti il cloro per garantire l’igiene della piscina stessa, oltre a installare una copertura impermeabile e resistente che ricopra tutto il perimetro stesso della vasca ed un pulitore automatico e robotizzato che pulisca il fondale, ma non solo: via libera anche ad appositi retini per eliminare foglie e/o piccoli insetti che potrebbero finire inevitabilmente in acqua.